pubblicato in data 20 Ago 2019

Dopo le diffide, il giovane sindacato intenzionato a presentare i ricorsi per permettere a chi lo merita di essere assunto, nonostante gli errori dell’amministrazione. Marcello Pacifico (Anief): “Li attiveremo presso ogni Tar regionale”

È un agosto caldissimo per convocazioni e immissioni in ruolo, in ogni parte d’Italia, da Sud a Nord. Si tratta, però, di convocazioni, che avvengono anche su graduatorie sbagliate. «Stiamo parlando – spiega Marcello Pacifico, presidente nazionale di Anief, nel corso di un intervento radiofonico su Italia Stampa – delle graduatorie pubblicate dell’ultimo concorso straordinario per il personale della scuola secondaria, quindi media e superiore, ma anche per la scuola primaria, il concorso voluto con il decreto della scorsa estate».

Ci sono, però, errori in serie davanti ai quali non si può restare indifferenti. E infatti Anief non ci sta. “Siamo dinanzi a graduatorie errate – sottolinea Pacifico – con punteggi sbagliati. Il sindacato, dopo le diffide, è intenzionato a ricorrere ai Tar regionali per dare a Cesare quel che è di Cesare, per permettere a chi lo merita, in base al punteggio che ha dimostrato, di essere assunto, nonostante gli errori commessi dall’amministrazione. I ricorsi sono attivi ai singoli Tar regionali”.

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