pubblicato in data 23 Ott 2021

Dopo l’Università Cà Foscari di Venezia, la V° edizione della Mostra Cinematografica Cinese in Italia, si sposta nella capitale, approdando dal 26 al 28 ottobre presso La Sapienza di Roma, nella “Marco Polo” Building – Dipartimento di studi Europei, Americani e Interculturali – SEAI, (Circonvallazione Tiburtina n. 4).

Ascolta Mario Ciotti
(tra i curatori e responsabili della Mostra)

In proiezione nella rassegna “Maestri”, pronta dopo Roma a far tappa anche a Napoli Bologna, Milano Cagliari Udine, i film realizzati da due tra i più celebrati registi cinesi contemporanei: Zhang Yimou con Shadow e Jia Zhang-ke con Ash is Purest White, film estratti da un elenco ufficiale messo a disposizione della Mostra Cinematografica Cinese in Italia dall’Ufficio Culturale dell’Ambasciata della Repubblica Popolare Cinese in Italia.

Organizzatrice dell’evento la direttrice della Guang Hua Cultures et Media Italia Fang Manquing, che dal 2016 cura il prestigioso appuntamento ormai giunto al suo quinto anno e inaugurato lo scorso 5 Ottobre a Venezia presso la Sala Cà Dolfin della Foscari, con la quale il gruppo Guang Hua Cultures et Media Italia ha siglato un accordo di collaborazione con lo Short Film Festival promosso appunto dall’Università Veneta.

Presentata a Venezia inoltre la nuova collaborazione con WeShort – la piattaforma di streaming on demand dedicata ai cortometraggi con un programma ricco di contenuti.

“La scelta di Venezia come base principale della Mostra Cinematografica Cinese in Italia – spiega Mr. Zhang Xiaobei, presidente della mostra cinematografica e direttore generale per l’Europa del gruppo Guang Hua Cultures et Media – è ricaduta, su questa città in quanto, oltre ad essere una della Città più belle e prestigiose al mondo, è storicamente e culturalmente riconnessa alla Cina. Un connubio che ha portato il gruppo editoriale che presiedo, adiventare partner ufficialedell’importante Rassegna Cinematografica Internazionale “Cà Foscari Short Film Festival, dando così il via ad un qualificato sodalizio in ambito culturale. Con questa iniziativa – prosegue Mr. Zhang – ci auspichiamo di creare una proficua collaborazione tra il cinema cinese e quello italiano, che già oggi, nella nuova era del progetto “One Bel One Road”, costituisce la principale base di scambio italocinese a livello culturale”.

Liniziativa vuole essere anche un omaggio alla visita di Xi Jinping Presidente della Repubblica Popolare Cinese che a fine ottobre sarà a Roma in occasione del vertice dei G20.

(a cura di Francesco Vitale – in Redazione Patrizia Claps)

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