pubblicato in data 16 Nov 2021

«“Siamo contrari all’aborto in ogni sua forma”. Per questa coraggiosa frase in difesa della vita, pronunciata ieri sera durante una puntata del Grande Fratello Vip, Alfonso Signorini è stato vergognosamente attaccato sui social» è il commento di Jacopo Coghe, vicepresidente di Pro Vita & Famiglia. «Se Signorini si fosse dichiarato a favore dell’aborto, si sarebbe alzato lo stesso vespaio? Ci sono dogmi intoccabili e plaudiamo al coraggio di Signorini, ringraziandolo per aver espresso un’opinione “sovversiva” come quella per l’accoglienza incondizionata della vita, senza alcuna condizione, sin dal concepimento».

Tra le pesantissime critiche, anche quelle di Selvaggia Lucarelli che, menzionando il Referendum del 198, ha invitato Signorini a non parlare del “corpo delle donne”. «Secondo l’idea di libertà della Lucarelli possono parlare di aborto solo gli uomini a favore: uomini che vogliano difendere il figlio e la mamma dalla fregatura dell’aborto non hanno cittadinanza nel mondo ideale della Lucarelli, che si erge a rappresentante del mondo femminile, senza che nessuno le abbia dato un mandato: non nel mio nome», ha affermato Maria Rachele Ruiu, membro del direttivo di Pro Vita & Famiglia.

«Gli uomini che invece dovrebbero tacere sono quelli che grazie all’aborto abbandonano le donne alla solitudine di una fantomatica scelta eugenetica. Nessuna donna desidera abortire: una donna abortisce quando pensa di non poter fare altrimenti! – chiude la Ruiu – Se davvero la Lucarelli tifa libertà, si spendesse perché alle donne venga proposta l’altra possibilità, perché davvero la società accolga le fragilità, le paure, le difficoltà delle donne davanti a un figlio inaspettato o fragile».

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