pubblicato in data 26 Feb 2021

Lo scrittore veneto Matteo Stefani presenta “La particella di Dio. Un segreto mai rivelato”, un avvincente romanzo che si snoda intorno alle vicende di un professore, di un macchinario misterioso e potente e di una loggia di adepti che inseguono finalità tutt’altro che benefiche. Un intrigante mix di fantasia, avvenimenti storici e concreti riferimenti a teorie scientifiche e a recenti scoperte nell’ambito della Fisica; una storia ricca di colpi di scena, composta da numerose linee narrative che si svolgono e si intrecciano tra presente e passato.

Ascolta Matteo Stefani

Titolo: La particella di Dio. Un segreto mai rivelato

Autore: Matteo Stefani

Genere: Narrativa contemporanea

Casa Editrice: Booksprint Edizioni

Pagine: 380

Prezzo: 20,90€

Codice ISBN: 978-88-249-47-435

La particella di Dio. Un segreto mai rivelato di Matteo Stefani è un romanzo ben congegnato, contraddistinto da una trama intrigante, da una scrittura scorrevole e da un’attenta e curata caratterizzazione dei personaggi. È un’opera a metà strada tra il romanzo familiare e quello d’avventura, nella quale passato e presente si intrecciano in una mescolanza di storie distribuite nel tempo e nello spazio, ma convergenti ognuna verso un unico, eccezionale segreto. Il libro è ambientato tra il 1921 e il 1992, in diverse città d’Italia e in vari paesi del mondo, dall’Ungheria, alla Svizzera, alla Serbia. Tra i tanti e interessanti personaggi di questa intensa storia non si può non rimanere affascinati dalla figura del professore di Fisica e geniale inventore Giorgio Fani, un uomo straordinario che nei primi anni Venti del Novecento era venuto in contatto con personalità importanti come Nikola Tesla, Enrico Fermi e Albert Einstein, e anche grazie alla loro influenza era riuscito in un’impresa fuori dal comune. La trama del romanzo è infatti incentrata su un’invenzione del professore capace di materializzare la “Particella di Dio”, un insieme di corpuscoli di luce verde che, attraverso un ingegnoso macchinario, sono in grado di fare da collante per il teletrasporto quantico. Una scoperta eccezionale che, se caduta in mani sbagliate, potrebbe causare la fine dell’umanità. E queste mani sbagliate sono quelle della potente Assemblea Perpetua, un gruppo di fanatici appartenenti a un culto antico che persegue la conoscenza massima e che vuole dominare la razza umana. Già solo con queste premesse il romanzo risulta decisamente interessante: tra intrighi, bugie, morti sospette, società segrete, fenomeni paranormali, invenzioni brillanti che riescono a collegare l’uomo con l’antimateria, si assiste a un’avventura lunga quasi un secolo piena di enigmi da svelare e di verità da salvaguardare. Matteo Stefani riesce nel difficile intento di mescolare con equilibrio gli elementi di finzione con eventi realmente accaduti nel corso della nostra Storia; allo stesso tempo, offre al lettore una vicenda ben descritta anche nelle parti del romanzo dedicate alla scienza. Attraverso le storie di Giorgio Fani e dei suoi alleati, così come quelle di Adriano e Anne, dei discepoli appartenenti all’Assemblea Perpetua e di Mario Fani e sua madre Paola, l’autore presenta un romanzo ricco di mistero e di azione, in cui si riflette sulle conseguenze etiche delle scoperte scientifiche e in cui si rende omaggio alle grandi menti del passato.

(a cura di Francesco Vitale)

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