pubblicato in data 13 Giu 2018

Sabato 9 Giugno presso la sede Europa FUNVIC CLUB UNESCO, si è tenuto il conferimento di Messaggero di Pace FUNVIC a Marco Baruffaldi per l’impegno profuso contro il bullismo.

Marco Baruffaldi è un giovane affetto da sindrome di down, che è stato maltrattato e bullizzato non solo dai suoi compagni di classe, ma anche dalla stessa insegnante di sostegno: chi lo doveva proteggere e sostenere lo ha invece colpito.

Una brutta storia, una esperiena terribile che si è però trasfornata in testimonianza grazie alla caparbietà e alla testardaggine di Marco che ha trasformato la sua vicenda in versi per una canzone rap, pubblicata sul web e diventata subito virale.

Marco nelle sue canzoni racconta la sua vita senza risparmiare nulla, neanche il dolore per quei maltrattamenti: «Mi prendeva a sberle, mi pestava i piedi, mi insultava». Una storia terribile che solo la straordinaria caparbietà di Marco è riuscita a trasformare in una testimonianza per le vittime del bullismo. «Non arrendetevi mai», canta Marco. Rime in musica che sono state premiate dal responsabile FUNVIC Foundation Europa Prof. Antonio Imeneo il quale ha deciso di insignire il rapper emiliano, autore del brano anti-bullismo “Siamo diversi tra noi”, con il riconoscimento “Messaggero di Pace 2018”

Non si è trattato solo di una premiazione, ma di una giornata di condivisione e amicizia grazie alla presenza di diverse personalità del mondo della politica, del sociale e dello sport che hanno abbracciato il giovane Marco Baruffaldi per ringraziarlo per aver avuto la forza e il coraggio di reagire e andare avanti a testa alta, gridando STOP AL BULLISMO. E Marco lo ha raccontato ha cantato dal vivo anche in inglese sul video del suo pezzo che i presenti hanno potuto vedere.

Tra i presenti, il Consigliere della Regione Lazio Fabrizio Ghera, il Campione del Mondo Simone Perrotta, che con Marco hanno simbolicamente aperto una teca contenente la maglia della Riconciliazione “Stop al Bullismo”, che hanno firmato con Marco per dare ufficialmente il via a una serie di iniziative future.

Nel corso della mattinata c’è stato anche spazio per le testimonianze come quella di Jessica Tassone dell’Associzione “Famiglie Vittime del Bullismo”, Antonio di Renzo Mannino, Vicepresidente “Associazione Giudice di Pace”; Associazioni che con passione e competenza cercano di aiutare quelle famiglie e quei ragazzi che spesso non hanno la forza e il coraggio di dire basta ma che sono costretti a subire ingiustizie e soprusi e rimangono abbandonati.

Poi spazio alle premiazioni:

Letizia Brancato, in rappresentazna del Circolo Buongustai Fabio Campoli (gi premiato in occasione di Officine del Sapore), ha fatto omaggio a Marco di un grembiule speciale.

Anche il Gelato Artigianale Italiano non poteva mancare a un evento così importante.

Claudio Pica, in qualità di Vicepresidente FUNVIC Europa e Segretario Nazionale dell’Associazione Italiana Gelatieri, edEugenio Morrone, Ambasciatore del Gelato nel Mondo, hanno conferito a Marco una pergamena con la nomina di Ambasciatore di Pace, per il coraggio e la speranza offerta a tanti suoi coetanei.

Abbiamo bisogno di valorizzare in tutta Italia l’educazione civica – ha dichiarato in una nota Claudio Pica, – per trasmettere soprattutto ai giovani il rispetto per la persona, l’amore per il Paese, il desiderio di rispettare e far rispettare le Regole e la Legalità per la crescita personale e collettiva, portando il tutto il mondo un pensiero di speranza e di pace».

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